Cap. IV Dal Monte Kenya al Lago Vittoria
In un
silenzio surreale, nel bel mezzo della piana, pascolavano zebre, bufali, kudù,
impala, mentre un’ infinità di gazzelle e di altri animali si muovevano
elegantemente nella pace più assoluta, a tratti disturbata da una piacevole
brezza
Non potevamo
non sostare almeno un attimo e mentre in silenzio ammiravamo questo idillio,
spuntò, non capimmo da dove, un gruppo di bambini, esili e magrolini,
ovviamente senza scarpe e con addosso indumenti laceri: credo fossero pastori
di mandrie. Subito si mostrarono assai sospettosi a venirci vicino, forse non
avevano mai visto uomini bianchi e tanto meno un automobile, se non in
lontananza.
Andrea Moiraghi