Cap. VI, “Dott. Grandi, I suppose."
E’ una
droga leggera corrispondente al qat
arabo e al chat somalo, che attenua
la fame e la fatica o anche solo la noia, analogamente alla coca sudamericana.
Inutile ricordare che alla lunga porta danno alle cellule cerebrali. Gli
autisti dei matatu, che guidano per dodici-tredici
ore al giorno, fanno largo uso di miraa
per tenersi svegli e combattere la stanchezza.