Cap. VII Isiolo e le cliniche mobili
Il lavoro nelle “mobile clinic” è di prima linea:
si tratta in pratica di estrarre denti all’ aria aperta, all’ ombra di un
acacia o di un baobab, oppure in mezzo alle capanne dei Samburu (le cosiddette manyatte), liberando questa gente dal
mal di denti, con cui convive insieme alla fame, alla siccità, alla malaria,
alla tubercolosi. Il paziente dopo la rimozione del dente non può neppure
sciacquare la bocca, per mancanza di acqua e tampona l’ emorragia con le garze
che noi gli forniamo oppure con pezzi di banana abbrustolita alla fiamma.
Andrea Moiraghi