giovedì 25 settembre 2014

Pole Pole 39









Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



La sera si avvicinava ed eravamo ancora lontani da Tabaka. Avremmo dovuto pernottare da qualche parte, ma all’ ospedale ci aspettavano e non sapevamo come avvertire del nostro cambio di programma. Le poche cabine telefoniche esistenti in Kenya sono perennemente fuori uso, perché manomesse ed era quindi superfluo tentare di telefonare.

Andrea Moiraghi




venerdì 19 settembre 2014

Pole Pole 38

Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


             L’ economia di questa regione ruota tutta intorno a questa pianta, conferendo una relativa agiatezza agli abitanti del rigoglioso e verdeggiante “Kericho District”.
            Questa zona è infatti caratterizzata da un clima piovoso, con precipitazioni frequenti ma brevi, molto favorevoli alla coltivazione del tè e ovunque volgiate lo sguardo, vedrete sconfinate distese di piantagioni , dove uomini e donne raccolgono, ancora con sistemi rigorosamente manuali, le foglie dell’ infuso più bevuto al mondo. Gli indumenti colorati di questi lavoratori, spiccavano sul verde uniforme e delicato delle piante del tè, ancora inumidite per la pregressa pioggia e ci regalavano un’ immagine particolarmente suggestiva.

Andrea Moiraghi

giovedì 11 settembre 2014

Pole Pole 37



              
                   



                             Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


E qual posto più idoneo del famoso e lussuoso “Tea Hotel” di Kericho, dall’ atmosfera di tempi passati, molto ricordato nei romanzi e negli scritti ambientati in Kenya? Eravamo infatti entrati nel distretto di Kericho, cuore delle piantagioni di tè, dove crescono le piante del noto tè kenyota, una delle poche voci di esportazione di prodotti del paese, insieme a caffè e prodotti ortofrutticoli, che quotidianamente lasciano l’ aeroporto di Nairobi su aerei frigorifero. 

Andrea Moiraghi

venerdì 5 settembre 2014

Pole Pole 36










         Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Lentamente macinavamo chilometri in un paesaggio monotono, attraversando villaggi ognuno replica di sé stesso, tutti con l’ immancabile mercato all’ aperto, e per lenire la stanchezza di ormai otto ore di viaggio, decidemmo di rinfrancarci con il classico tè delle cinque, come ancora amano fare le famiglie inglesi in Kenya, non certo la gente che curiamo noi, poco abituata all’ orologio.


Andrea Moiraghi