venerdì 26 giugno 2020

Pole Pole 327







                             Cap. IX    Bilacha di Merti 



Saputo da dove noi si proveniva, volle immediatamente sapere se sua moglie avesse partorito e talmente gioì alla notizia positiva datagli dal mio amico, che ci fece transitare gratuitamente. Non so quanto la cosa fosse regolare, ma nessuno di noi si guardò bene dal sottilizzare.
Incredibile nel 2000! Quest’ uomo lavorava a neppure duecento chilometri da casa, ma non possedendo telefono e recandosi in famiglia solo due o tre volte l’ anno, non sapeva neppure della nascita del suo quarto figlio e tanto meno se fosse stato maschio o femmina: il sesso del nascituro in buona parte dell’ Africa non si conosce fino al momento del parto; chi fa le ecografie prenatali? 

Andrea Moiraghi

venerdì 19 giugno 2020

Pole Pole 326


                             Cap. IX    Bilacha di Merti 



“Cosa pensi, Andrea, passiamo da Shaba? Allunghiamo e forse ci faranno pagare l’ entrata al parco, ma almeno non corriamo rischi”.
Non ebbi esitazione ad annuire. Avremmo anche dato la possibilità ai bambini con noi di vedere qualche giraffa o ippopotamo, animali che ormai si vedono di rado al di fuori delle aree protette, inaccessibili alla maggior parte dei Kenioti, per l’elevato costo di ingresso. All’ entrata del parco ci accolse un ranger, per benevolenza del destino proprio di Merti e lontano parente di Malley, anche lui nativo del medesimo villaggio. 


Andrea Moiraghi

giovedì 11 giugno 2020

Pole Pole 325








                         Cap. IX    Bilacha di Merti 


Era l’auto di un Ong olandese, un organizzazione non governativa che stava esaminando la fattibilità di un progetto idrico e i tre occupanti erano ingegneri idraulici, presumibilmente olandesi anche loro, ci spiegò ancora l’ uomo.“Vi consiglio di svoltare a destra e proseguire attraversando il parco di Shaba”. E’ questa una riserva naturale a nord di Isiolo, oggi un po’ povera di animali, perché decimati dai bracconieri negli anni passati, ma ricca di angoli scenografici davvero suggestivi.
Andrea Moiraghi

venerdì 5 giugno 2020

Pole Pole 324


                              Cap. IX    Bilacha di Merti 


Aveva proprio ragione il mio amico alcuni giorni prima: “E inutile pensarci, Andrea; qui in Africa certe realtà rientrano in un disegno che dal solo punto vista umano ti risulteranno sempre incomprensibili”.
A un paio di ore da Isiolo, dove avremmo trascorso la notte, in prossimità di un bivio incrociammo un camion stracarico di gente e masserizie, più le solite capre e le immancabile galline.
“Non passate da Kula Mawe (il nome del villaggio seguente). Questa mattina gli shifta hanno attaccato una jeep, malmenato l’ autista e i tre con lui”, ci disse il conducente. “Nessun danno grave alle persone, ma il loro fuoristrada è stato ripulito”.

Andrea Moiraghi