venerdì 31 luglio 2015

Pole Pole 81




Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Fu allora evidente per noi tutti che quel cartello visto poco prima sfortunatamente indicava miglia e non chilometri e quindi ben più del previsto e potei così rispondere con esattezza alla domanda che precedentemente mi aveva posto il Dino.    Era ormai sopraggiunto il buio e l’ idea originaria di raggiungere Nkubu quello stesso giorno era ormai svanita.

      Andrea Moiraghi       

venerdì 24 luglio 2015

Pole Pole 80


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Si era allontanato per sedersi su un grosso masso, senza proferire verbo, forse perchè estasiato e incantato da quello spettacolo indimenticabile o forse semplicemente perché non ne poteva più dalla stanchezza.Dopo circa duecento chilometri di strada da Lolgorien, arrivammo a Narok, la capitale della regione dei Masai e finalmente rivedemmo l’asfalto. 



Andrea Moiraghi

mercoledì 15 luglio 2015

Pole Pole 79






             Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Volli tuttavia che Pauline ,l’ unica che comprendeva la lingua di quei bimbi, si unisse a noi per un foto in mezzo a loro. Ne venne fuori una pittoresca e suggestiva immagine fotografica, che oggi fa bella mostra di sé nel mio studio, ma che non dice tutta la bellezza di quel luogo. Fu difficile allontanarsi da quei bambini senza nostalgia e a convincere Dino a ripartire. 


      Andrea Moiraghi

venerdì 10 luglio 2015

Pole Pole 78


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

       I loro visi dalla pelle vellutata e dal colore scuro dell’ ebano, riflettevano i raggi del sole calante, che si nascondeva dietro le colline lontane, in un cielo di tutti i colori e in un silenzio irreale.
      Credo che non ci sia pittore in grado di dipingere quel quadro, né poeta in grado di cantare quella scena, né macchina fotografica capace di riprodurre tutti quei particolari di una bellezza da togliere il respiro. 



  Andrea Moiraghi

venerdì 3 luglio 2015

Pole Pole 77








    Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

Nonostante le guide sconsigliassero di sostare in queste zone popolate dai Masai, tribù non proprio pacifica, non potemmo fare a meno di fermarci alla vista di due giovanissimi pastori, bambini di pochi anni, che rientravano dal pascolo delle capre. Vestivano i mantelli tradizionali o meglio stracci sporchi e laceri ma ancora colorati, che facevano contrasto sullo sfondo giallo oro degli immensi campi di grano, proprietà di facoltosi possidenti europei, sui quali si stagliavano le loro ombre lunghe e sottili.

Andrea Moiraghi