mercoledì 25 luglio 2018

Pole Pole 230





            Cap. VIII    Wamba, tra i Samburu


Sono stata in Kenya solamente due volte, a trascinarmi fu mio marito dopo il suo primo mese di volontariato svolto in quella terra. Non mi trascinò fisicamente, bensì col suo entusiasmo per ciò che aveva visto e vissuto laggiù e quindi non fu faticoso accettare l'invito a unirmi a lui le due estati successive. Non sono una Indiana Jones in gonnella e non amo troppo l'avventura e gli imprevisti, tant’è che faticai molto a preparare i bagagli nel tentativo di non dimenticare nulla di ciò che ci sarebbe potuto servire in luoghi dove immaginavo sarebbe stato impossibile procurarsi qualsiasi cosa.

Andrea Moiraghi

venerdì 20 luglio 2018

Pole Pole 229


                         Cap. VIII    Wamba, tra i Samburu


Le prima parte di questo capitolo è di mia moglie Chiara. Coinvolta anche lei nella nostra avventura APA, con la complicità del mio entusiasmo, ha voluto qui di seguito rivivere impressioni ed emozioni vissute in terra africana. Lascio quindi scrivere a lei alcune pagine e prenderò spunto dal suo racconto per parlare dell’ ospedale di Wamba, una realtà sanitaria efficientissima e quasi incredibile, data la sua ubicazione: la savana immensa e solitaria del nord del Kenya, dove vive la misteriosa tribù dei Samburu.

Andrea Moiraghi

venerdì 13 luglio 2018

Pole Pole 228

                      Cap. VII    Isiolo e le cliniche mobili


Sono questi aspetti di grande fascino, che lasciano un segno indelebile a noi cittadini di un mondo che sembra appartenere a un’ altra galassia. Ma tutto ciò non penso riuscirebbe a motivarci a lungo, se non ci fosse anche la riconoscenza spontanea e sentita che quasi sempre riceviamo dai pazienti delle cliniche mobili, unita all’ amicizia maturata fra noi colleghi e il personale africano che ci affianca nel lavoro.
Come possa poi questa gente di savana e boscaglia, dimenticata dal mondo, essere felice in mezzo a tanta miseria e alle tante avversità (malattie, fame, siccità, fatica, dolori fisici…), che per noi rappresenterebbero un dramma esistenziale, rimane per me un mistero a cui non so dare spiegazione, ma su cui certamente dovrei riflettere e prendere esempio.

Andrea Moiraghi

venerdì 6 luglio 2018

Pole Pole 227




                       Cap. VII    Isiolo e le cliniche mobili

Non avemmo cuore di rifiutare e ne prendemmo alcuni, incapaci di resistere a tanta tenerezza. Conservo una foto di questo suo gesto toccante, ma chissà cosa ne sarà oggi di quella creatura, che con un’ azione tanto spontanea e generosa , ci commosse a tal punto da rimanere per sempre impressa nei nostri ricordi?E’ bello, durante queste uscite in savana, vedere e vivere da vicino l’ Africa autentica: gli spazi immensi, la simbiosi intima fra natura incontaminata con le sue leggi bizzarre e l’ uomo; la vita tribale con le sue usanze ancestrali e poi ancora la povertà affrontata in modo così dignitoso.

         Andrea Moiraghi