venerdì 28 agosto 2020

Pole Pole 336

 



                            Cap. X   Embul Bul   


La prima volta che sono venuto da queste parti, più di dieci anni fa, le cose erano diverse da come le ho ritrovate. L’Africa degli ultimi vent’anni è cambiata rispetto a quella coloniale che privilegiava le classi agiate, generando e sfruttando nuove povertà. Nella “ricca” nazione del Kenya si muore ancora di fame: solo i possidenti si salvano, come del resto accade in tutte le nazioni del mondo. Ora i bianchi hanno stretto alleanze con i signori del potere, spesso avidi e corrotti, con l’unico scopo di accumulare giganteschi profitti, e così rendono ancora più riprovevole un sistema sociale iniquo.



Andrea Moiraghi

mercoledì 19 agosto 2020

Pole Pole 335

 



 Cap. X   Embul Bul   

 Anch’ io conosco bene Sister Liliana e ancor più la sua squisita ospitalità e interessamento al nostro ambulatorio, ma non conosco sicuramente Embul Bul come Dino, ed allora mi pare giusto che sia lui a parlarcene. Dunque la penna al nostro collega per la storia dell’ ultimo ambulatorio APA, con l’ aggiunta di qualche sua personale riflessione. Ho poi voluto chiudere il capitolo con la testimonianza diretta e fresca dei nostri amici e colleghi Rodolfo e Marta Piana di Milano, che ci è piaciuta sia per il trasporto che trapela dalle parole, sia per l’ esposizione un po’ singolare.

  

Embul-Bul, chiamato più semplicemente Bul-Bul dai nativi, è uno dei più antichi villaggi del Kenya. Sorge ai piedi delle colline di Ngong, dove un tempo Karen Blixen tentò di far crescere il caffè, con le sfortunate conseguenze narrate nel libro “La mia Africa”. Proprio qui ho vissuto una delle tappe più importanti della mia esistenza, qui, vicino a Karen, la cittadina che prese il nome dalla scrittrice danese. In questo paese che amo più d’ogni altro dell’Africa, mi trovo in perfetta armonia con quanto scrive Ryszard Kapuscinski, giornalista e scrittore polacco, su “Ebano”: l’Africa non esiste, ma esistono gli uomini che si incontrano in un territorio sterminato a sud del mondo.



Andrea Moiraghi

giovedì 13 agosto 2020

Pole Pole 334



 

                                        Cap. X   Embul Bul     

                                                                

Nessuno, all’interno dell’ APA, conosce l’ ambulatorio di Embul Bul meglio di Dino. Lo ha fortemente voluto, l’ ha visto nascere e vi ha lavorato per la prima volta nel dicembre dello scorso anno, insieme ai nostri colleghi Manuel e Brigida. Inoltre una vecchia amicizia lo lega a Sister Liliana Cremona, la suora missionaria sua concittadina responsabile del dispensario e dello studio dentistico della missione, ed assistente dentale in Italia prima della sua conversione religiosa.

Andrea Moiraghi


venerdì 7 agosto 2020

Pole Pole 333

                           Cap. X   Embul Bul                                                                     

Conosco Dino da molto tempo e con lui, nel bene e nel male, condivido dieci anni di “odontoiatria volontaria” in Italia e in Africa, ma soprattutto una visione comune di questo impegno, che deve essere concreto, pratico, partecipe,senza privilegiare sempre e soltanto l’aspetto tecnico, quasi a nascondere l’esiguità dei risultati. Questo entrambi lo riscontrammo amaramente nella cooperazione odontoiatrica e ci indusse poi ad uscirne delusi.

Andrea Moiraghi