venerdì 18 dicembre 2015

POLE POLE 101


Cap. V    Kahawa, caffè amaro

Kahawa, con l’ adiacente bidonville di Soweto, è così lontano dal fascino delle solite stereotipate immagini africane, che non riesce a nascondere il malessere che serpeggia fra la gente. E’ un agglomerato di sgangherati palazzoni in cemento, che ti chiedi come stiano in piedi, di baracche di legno e lamiera, di piccole costruzioni di terra e strani mattoni, sgradevoli persino alla vista. Al confronto, i nostri più brutti quartieri italiani sembrano Beverly Hills.


Andrea Moiraghi

giovedì 10 dicembre 2015

Pole Pole 100




                   Cap. V    Kahawa, caffè amaro



Sono poi tornato in Kenya altre volte con Massimo e lui sempre a Kahawa. E allora chi meglio di lui può raccontare di quel suburbio, una delle tante e maledette mete del Kenya rurale che va a cercare fortuna in città? Come ormai avviene in quasi tutti gli stati del continente nero, la gente dei villaggi abbandona il lavoro faticoso e poco produttivo dei campi, migrando verso i grandi centri urbani, nella speranza di un futuro migliore; ma quasi sempre incontrerà maggior povertà, disadattamento e condizioni sanitarie a rischio.

Andrea Moiraghi

venerdì 4 dicembre 2015

Pole Pole 99

                 Cap. V    Kahawa, caffè amaro 

Ricordo una cena a lume di candela (niente di romantico, semplicemente anche quella sera era venuta meno la luce elettrica) di qualche anno fa, presso le Suore Elisabettine a Kahawa, il triste e rassegnato sobborgo di Nairobi che fa da sfondo a queste pagine. Cenavamo tutti insieme, com’è tradizione al termine del nostro lavoro volontario. Tale era il suo entusiasmo, il suo interesse, il suo coinvolgimento nel raccontarmi il lavoro da lui svolto proprio nel nostro ambulatorio di Kahawa, che subito pensai che non dovevo perderlo.

Andrea Moiraghi 

venerdì 27 novembre 2015

Pole Pole 98








                     Cap. V    Kahawa, caffè amaro 


Devo la completa stesura di questo capitolo al Dott. Massimo Fugazza di Piacenza. Massimo è un amico, oltre che un collega di lavoro, innamorato d’ Africa come me, ma non della solita Africa versione cartolina turistica (o almeno non solo), di quella molto meno illustrata e fotografata, di un popolo offeso e perseguitato, vergognosamente dimenticato da tutti. 

Andrea Moiraghi

venerdì 20 novembre 2015

Pole Pole 97

 

          Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

Avevamo capito che è bene muoversi con cautela per quelle strade insidiose e quelle piste della boscaglia e della savana, che un temporale può rendere impraticabili in pochi minuti e una vegetazione rigogliosa far scomparire nel giro di qualche giorno. Sulla nostra pelle avevamo imparato a badare di più ai consigli di chi l' Africa la conosce bene: "Per le strade del Kenya, prudenza, prudenza, Dottori!". Quanto aveva ragione il nostro amico Padre Quattrocchio!


Andrea Moiraghi



mercoledì 11 novembre 2015

Pole Pole 96






            Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Tante persone che non hanno prospettive, perchè invischiate nelle pieghe inaccessibili di uno stato travagliato qual’è il Kenya, a dispetto di quanto si voglia far credere per non compromettere l’ immagine internazionale del paese e le entrate del turismo.

Andrea Moiraghi

giovedì 5 novembre 2015

Pole Pole 95



Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

                       Il “progetto Tabaka” era appena iniziato e in modo un po' avventuroso ci aveva consentito di vedere immensi paesaggi naturali, di superba e indimenticabile bellezza. Ma anche, se ancora ce ne fosse stato bisogno, gli sconfinati paesaggi di chi soffre malattia, povertà, analfabetismo, nell’ indifferenza del mondo. 


Andrea Moiraghi

mercoledì 28 ottobre 2015

Pole Pole 94







            Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



L'ambulatorio era fornito di laboratorio per protesi dentarie e Dino, odontotecnico di professione prima della laurea in medicina, non poté far a meno di cimentarsi al banco di lavoro per qualche consiglio da esperto. Ripartimmo quindi alla volta di Nkubu, non prima di aver provveduto a cambiare una ruota forata della nostra Uno, che dopo mille chilometri su quelle strade impossibili stava andando a pezzi. 

Andrea Moiraghi

venerdì 23 ottobre 2015

Pole Pole 93


                                     Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

Nonostante l' ora tarda, l' accoglienza da parte delle suore fu come al solito squisita. Ci fecero cenare, telefonare a Nkubu e rinfrescare: il solito trattamento da albergo a cinque stelle che ci riservano sempre le suore missionarie.
Il giorno dopo si diede una mano a Sister Lena nell' ambulatorio dentistico, dove l'affluenza dei pazienti superava di gran lunga quella del nostro all’ interno del Consolata Hospital. 

      
     Andrea Moiraghi

mercoledì 14 ottobre 2015

Pole Pole 92





        Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Suonammo al cancello del Nazareth Hospital dopo le ventitre ed il guardiano, prima di farci entrare, informò le suore dell' arrivo di due medici bianchi e chiese il permesso per aprire. Evidentemente non avevamo un aspetto tranquillizzante: stanchi per non dire distrutti, inzaccherati e mezzi addormentati, potevamo comprensibilmente tradire le nostre più buone intenzioni

Andrea Moiraghi

venerdì 9 ottobre 2015

Pole Pole 91


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Fu agevole e rapido raggiungere la meta con le nostre due nuove guide, anzi tre, perché al milionesimo sobbalzo della nostra auto in quel giorno, sentimmo un vagito e poi un pianto a dirotto. Nella totale oscurità di quei luoghi, noi, sfiniti e affamati, non ci eravamo accorti che una delle due donne portava un neonato sulle spalle, avvolto in una sorta di pareo, come usano fare le mamme in Africa. La “Chicco”, con i suoi porte-enfant colorati, non è ancora arrivata in Kenya, né farebbe molta fortuna fra quella gente. Attaccato il bimbo al seno, si ristabilì l’ auspicata tranquillità.


Andrea Moiraghi

mercoledì 30 settembre 2015

Pole Pole 90





                Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Non era molto prudente dare un passaggio a sconosciuti di notte, alla periferia estrema di Nairobi (lo sconsigliano sempre i missionari e anche tutte le guide turistiche), ma a quell’ ora e in quel posto non avevamo altra scelta. La presenza di Pauline ci dava una dose di sicurezza in più e quelle due signore ben vestite, all’ apparenza non mostravano cattive intenzioni. Che Iddio ce la mandi buona, ragionammo su due piedi.

Andrea Moiraghi

venerdì 25 settembre 2015

Pole Pole 89

                  Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Indicazioni non se ne vedevano, era buio pesto e le informazioni che ricevevamo dai rari passanti erano, come al solito, sibilline. Stavamo perdendo altro tempo, quando finalmente incontrammo due donne, le quali non solo conoscevano Banana Hill, ma grazie al cielo stavano andando proprio da quelle parti.
“Cosa faccio, Andrea, le faccio salire?”, mi chiese il Dino. 

Andrea Moiraghi 

mercoledì 16 settembre 2015

Pole Pole 88








                Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria




Noi conoscevamo questo ospedale perché eravamo in collaborazione di lavoro con l’attivissima dentista del nosocomio (in certi giorni doveva estrarre anche venti trenta denti), Suor Lena Cicotero, alla quale regalavamo il nostro materiale odontoiatrico in sopravanzo, scambiandoci anche fruttuosi consigli. Ma raggiungere Banana Hill, dove sorge il Nazareth, non fu cosa facile.

Andrea Moiraghi

venerdì 11 settembre 2015

Pole Pole 87


                
  



              Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


          Le ragioni sono molteplici (incapacità delle gestioni autoctone, ridotto flusso di personale volontario italiano, mancanza di sussidi tecnici ed economici dall’ Italia…), ma analizzarle ci porterebbe troppo lontano e per i poveri che ne subiscono le conseguenze negative, spesso tragiche, non cambierebbe assolutamente nulla.
            




Andrea Moiraghi

venerdì 4 settembre 2015

Pole Pole 86






        Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


La stessa cosa era avvenuta, per esempio, per l’ ospedale di Nyeri, sempre in Kenya, e più recentemente per lo stesso Consolata Hospital di Nkubu, dal primo gennaio del duemila ceduto alla confraternita kenyota delle Nazareth Sisters of Annunciation. Ma nel contempo, spiace dirlo, la fama di questi ospedali, un tempo fiore all’ occhiello della sanità del Kenya, come lo stesso Presidente.

Andrea Moiraghi

venerdì 28 agosto 2015

Pole Pole 85


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

           Uso il verbo passato di proposito, perché due anni fa l’ospedale è stato ceduto a una congregazione di suore indiane residenti in Kenya, sia per il venir meno di vocazioni  italiane e sia per il rispetto  alla Regola del   Beato Giuseppe Allamanno, fondatore dei Missionari della Consolata, che prevede la cessione delle strutture missionarie   ai locali, una volta che se ne siano verificati i presupposti.


Andrea Moiraghi


giovedì 20 agosto 2015

Pole Pole 84






           Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


 Era il classico ospedale missionario per gli indigenti, che in quegli anni nella capitale aumentavano a dismisura, molti dei quali erano forestieri provenienti dalle aride campagne in cerca di fortuna in città. In poco tempo era divenuto uno dei più rinomati ospedali del Kenya, grazie sì alla bravura e alla dedizione delle suore della Consolata, ma anche ai validi medici italiani che il governo del nostro paese inviava tramite le cosiddette Ong (organizzazioni non governative), fra cui il Comitato di Collaborazione Medica di Torino, a cui ci appoggiamo nel nostro lavoro.

Andrea Moiraghi

giovedì 13 agosto 2015

Pole Pole 83







             Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria




          “Ma da queste parti c’è il Nazareth Hospital” saltò su Dino, svegliando Pauline che si era addormentata e il sottoscritto che si stava assopendo. Detto e fatto, si decideva di far rotta sul Nazareth, come lo chiaman tutti, dove ci avrebbero sicuramente consentito di passare la notte. Il Nazareth Hospital era il principale ospedale dei Missionari della Consolata in Kenya, nato negli anni sessanta alcuni chilometri a nord di Nairobi, fra colline di tè e caffè , in sostituzione di un vecchio dispensario non più idoneo al caso.

Andrea Moiraghi
 





venerdì 7 agosto 2015

Pole Pole 82


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


          Io in verità  avrei voluto rientrare alla base quella notte, ma Dino saggiamente si opponeva e decidemmo quindi di pernottare in qualche albergo di Nairobi, lontano ancora più di cento chilometri. La distanza non era più molta, ma la strada, nonostante fosse asfaltata, era costellata di buche che ci costringevano a continui rallentamenti e spericolate gincane: erano più buche che asfalto. Dopo due ore abbondanti, quasi tre, finalmente vedemmo le luci di Nairobi in lontananza e un cartello: Kiambu.


Andrea Moiraghi

venerdì 31 luglio 2015

Pole Pole 81




Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Fu allora evidente per noi tutti che quel cartello visto poco prima sfortunatamente indicava miglia e non chilometri e quindi ben più del previsto e potei così rispondere con esattezza alla domanda che precedentemente mi aveva posto il Dino.    Era ormai sopraggiunto il buio e l’ idea originaria di raggiungere Nkubu quello stesso giorno era ormai svanita.

      Andrea Moiraghi       

venerdì 24 luglio 2015

Pole Pole 80


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Si era allontanato per sedersi su un grosso masso, senza proferire verbo, forse perchè estasiato e incantato da quello spettacolo indimenticabile o forse semplicemente perché non ne poteva più dalla stanchezza.Dopo circa duecento chilometri di strada da Lolgorien, arrivammo a Narok, la capitale della regione dei Masai e finalmente rivedemmo l’asfalto. 



Andrea Moiraghi

mercoledì 15 luglio 2015

Pole Pole 79






             Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Volli tuttavia che Pauline ,l’ unica che comprendeva la lingua di quei bimbi, si unisse a noi per un foto in mezzo a loro. Ne venne fuori una pittoresca e suggestiva immagine fotografica, che oggi fa bella mostra di sé nel mio studio, ma che non dice tutta la bellezza di quel luogo. Fu difficile allontanarsi da quei bambini senza nostalgia e a convincere Dino a ripartire. 


      Andrea Moiraghi

venerdì 10 luglio 2015

Pole Pole 78


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

       I loro visi dalla pelle vellutata e dal colore scuro dell’ ebano, riflettevano i raggi del sole calante, che si nascondeva dietro le colline lontane, in un cielo di tutti i colori e in un silenzio irreale.
      Credo che non ci sia pittore in grado di dipingere quel quadro, né poeta in grado di cantare quella scena, né macchina fotografica capace di riprodurre tutti quei particolari di una bellezza da togliere il respiro. 



  Andrea Moiraghi

venerdì 3 luglio 2015

Pole Pole 77








    Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

Nonostante le guide sconsigliassero di sostare in queste zone popolate dai Masai, tribù non proprio pacifica, non potemmo fare a meno di fermarci alla vista di due giovanissimi pastori, bambini di pochi anni, che rientravano dal pascolo delle capre. Vestivano i mantelli tradizionali o meglio stracci sporchi e laceri ma ancora colorati, che facevano contrasto sullo sfondo giallo oro degli immensi campi di grano, proprietà di facoltosi possidenti europei, sui quali si stagliavano le loro ombre lunghe e sottili.

Andrea Moiraghi

venerdì 26 giugno 2015

Pole Pole 76





          Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


E’ lunga cinquemila chilometri ed è costellata di laghi grandi e piccoli (famosi, per motivi diversi, quello di Tiberiade, il Tanganika, il Nakuru) e dei monti più alti dell’ Africa (Kilimangiaro, Kenya, Elgon), tutti vulcani ora estinti.Noi attraversavamo questa valle di paradisiaca bellezza nell’ ora dell’ imbrunire, che per motivi astronomici a me non chiari, in Kenya si verifica per tutto l’anno invariabilmente alle diciotto e trenta. Il calare del sole è poi molto più rapido che non alle nostre latitudini e anche questo ha per me motivi oscuri, per altro spiegatimi più volte.

Andrea Moiraghi

giovedì 18 giugno 2015

Pole Pole 75







             Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


La Rift Valley è una spaccatura geologica della crosta terrestre (parte della dorsale afroaraba, per i geologi) che cinquanta milioni di anni fa divise in due l'Africa, da nord a sud, a partire dal Mar Morto giù fino al Mozambico. Per la sua vastità, offre un paesaggio spettacolare, riconoscibile a colpo d’occhio per le erte scarpate che la delimitano su entrambi i lati e la si vede chiaramente dall'aereo, quando vola sul Kenya. 

Andrea Moiraghi



venerdì 12 giugno 2015

Pole Pole 74


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

            Il passaggio delle donne Masai dai lineamenti antichi e nobili, delle altissime ragazze con i loro drappeggi dai colori sgargianti e i loro ninnoli coloratissimi, dei fieri uomini con le lance e poi degli innumerevoli bambini dai lineamenti aggraziati, ci regalavano immagini di rara bellezza e quanto mai africane. Ma la scena più fantastica ci aspettava più avanti: i pastori della valle del Rift, al tramonto.
                 


      Andrea Moiraghi

giovedì 4 giugno 2015

Pole Pole 73






             Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Il paesaggio tutt’ intorno ora si era fatto molto scenografico.
Senza saperlo eravamo infatti entrati all’interno della Masai Mara National Reserve, il parco naturale più famoso in Kenya e uno dei più spettacolari al mondo.  Zebre, elefanti, bufali e un’ infinità di babbuini ci facevano da cornice, mentre attraversavamo la savana dell’ austera tribù Masai.

Andrea Moiraghi

venerdì 29 maggio 2015

Pole Pole 72



Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

Ma non era il momento per perdersi in elucubrazioni: occorreva fare il pieno di benzina all’ unico distributore di quella sperduta cittadina, l’ AGIP Petrol Station (la multinazionale italiana era arrivata fin là) e poi via verso la capitale.
                  La strada ora era diventata discreta, ma polverosa all’ inverosimile, perché la pista era in soffice murran, l’ onnipresente terra rossa africana e a causa della polvere la visibilità diventava nulla quando si incrociava qualche grosso camion diretto in Tanzania o chissà dove.



Andrea Moiraghi

giovedì 21 maggio 2015

Pole Pole 71







       Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Finalmente un cartello stradale: Nairobi 217.
“Saranno miglia o chilometri, secondo voi? “, volle sapere il Dino rivolgendosi a me e Pauline (in Kenya, soprattutto un tempo, erano in uso entrambi i sistemi di misura). Vista la titubanza della nostra amica kenyota, io non mi pronunciai e tanto meno ritenni utile chiedere informazioni a qualche passante, che ormai avevo imparato essere di poco aiuto. Avevamo già perso fin troppo tempo ed era ormai metà pomeriggio. Certo quel diciassette, se vogliamo essere scaramantici, non era di buon auspicio. 


Andrea Moiraghi

venerdì 15 maggio 2015

Pole Pole 70






                 Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

          Non avevamo certo percorso molti chilometri in linea d’ aria; ci trovavamo in vicinanza del confine con la Tanzania, in pieno territorio Masai, famosa tribù guerriera, assurta a simbolo (stra abusato) del Kenya in tutti i libri e le immagini televisive.  


Andrea Moiraghi

venerdì 8 maggio 2015

Pole Pole 69









               Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


            Fra baobab e vegetazione lussureggiante che invadevano quella specie di strada, avanzavamo a fatica e a velocità ridottissima, urtando rami, raschiando la nostra auto sopra, sotto e ai lati, ma di lì a non molto raggiungemmo l’ abitato di Lolgorien. Case in muratura e qualche automobile denunciavano il nostro ritorno alla civiltà e finalmente riuscivamo a collocare la nostra ubicazione sulla carta geografica. 

Andrea Moiraghi



giovedì 30 aprile 2015

Pole Pole 68


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


      Da lì in avanti si poteva raggiungere Nairobi agevolmente, ma il problema era per noi e la nostra vettura giungere fino a Lolgorien, concordarono i due, regalandoci un'altra dose panico, come se non fosse bastato quello che già avevamo. Indifferente la nostra compagna di viaggio, con la sua tipica imperturbabilità tutta africana che non ammetteva problemi insuperabili Valli a capire questi africani! Eppure era lei la causa di tutto quel maledetto viaggio fuori programma.


Andrea Moiraghi

giovedì 23 aprile 2015

Pole Pole 67








        Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria





Ricordo di aver detto a Dino: ”Non so se riusciremo mai a portare a casa questa macchina intera”.
E lui: “Adesso pensiamo a portare indietro le ossa, per il resto vedremo”, che la dice lunga sul suo stato
d’animo. Finalmente trovammo due indigeni anziani, che stranamente parlavano un discreto inglese, credo fossero dei capi villaggio, che guardandoci come si guarderebbero tre extraterrestri, ci indicarono la strada per la vicina cittadina di Lolgorien.




   Andrea Moiraghi

venerdì 17 aprile 2015

Pole Pole 66


                Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria

          Procedevamo tra la polvere, senza la minima idea di dove stessimo andando, abbattendo sterpaglia e sfregando continuamente il terreno argilloso e pietroso con la nostra Uno, resa irriconoscibile da una coltre di fango Il terrore era di rimanere bloccati per un passaggio impossibile o per problemi all’ auto. Chi ci avrebbe mai trovato in quei posti fuori dal mondo?


Andrea Moiraghi

giovedì 9 aprile 2015

Pole Pole 65









                  Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria



Avevamo perso molto tempo e anche la bussola. Non sapevamo più dove eravamo, intorno non si trovava gente per chiedere informazioni e quelle poche notizie che riuscivamo ad avere erano sempre vaghe e contraddittorie. Fortunatamente Pauline poteva parlare in Swahili e farsi capire.

Andrea Moiraghi

venerdì 3 aprile 2015


Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


Riconosco di aver avuto molta paura. Mi venivano in mente il saluto delle suore il giorno prima e le parole udite più volte da Padre Qattrocchio a Nairobi: tutti ci invitavano sempre alla massima prudenza per le strade del Kenya.

Andrea Moiraghi

venerdì 27 marzo 2015

Pole Pole 63






    


               Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria




Fu un grosso errore darle retta. Dopo poco ci colse un acquazzone e la strada terrosa divenne subito impraticabile per via del fango viscido. La nostra auto non riusciva più ad avanzare né a retrocedere, mentre acqua e melma avevano già raggiunto le portiere e stavano penetrando nell’ abitacolo. Diluviava senza tregua. Io e Dino eravamo atterriti, mentre Pauline l’ africana era impassibile. Solo l’ aiuto di alcuni pastori e il ritorno del sole, che riscaldò e illuminò tutto all’ improvviso, consentì di rimuovere l’ auto impantanata dando a noi tre, ormai fuori pericolo, la possibilità di proseguire.

Andrea Moiraghi

venerdì 20 marzo 2015

Pole Pole 62





 Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria


      Sembrava tutto sin troppo facile, ma non sapevamo che Pauline, appena ventenne, conosceva sì e no le strade intorno a Tabaka e a Nkubu, dove era nata e dove risiedeva abitualmente, e alla fine della lunga avventura ce lo confidò lei stessa.
            Terminata la visita all’ amica, che si protrasse oltre il dovuto, con nostro disappunto, Pauline ci indicò una pista che a suo dire sbucava sulla strada principale per Nairobi, con un notevole risparmio di tempo e di chilometri. 


      Andrea Moiraghi

giovedì 12 marzo 2015

Pole Pole 61







              Cap. IV    Dal Monte Kenya al Lago Vittoria




Sulla via del ritorno, Pauline chiese se potevamo sostare a far vista a una sua ex collega di lavoro di Tabaka, una cara amica che ora prestava servizio nell’ ospedale missionario di Kilgoris, retto da una congregazione protestante olandese. L’ idea di visitare un ospedale protestante era interessante e poi ci spiaceva non accontentarla. Pauline ci spiegò che si trattava soltanto di qualche chilometro in più: era sufficiente una piccola deviazione verso Kilgoris, per poi riprendere la normale carrozzabile per Nairobi, senza neppure ripercorre la strada dell’ andata.

Andrea Moiraghi