venerdì 28 aprile 2017

Pole Pole 166

 Cap. VI, “Dott. Grandi, suppongo."    

"Perché non vai a trovare mio cugino Romolo?", Mi domando il collega Postini al termine di una piacevole chiacchierata Davanti a Una tazza di tè, "penso Gli Faresti Una gradevole sorpresa".
L' idea era allettante e vedeva concordi sia me Che mia moglie, Ma Come Raggiungere Timau? Non Volevo CHIEDERE L'Auto alle Suore, il Che non avrebbero rifiutato, né mi andava l'idea di scomodare l'autista della Missione, un Giovane neoassunto Che guidava Come un matto e un pericoloso matto, Quando non C'era con noi Suor Roswitta . Servirsi dei Mezzi pubblici, i cosiddetti matatu , Magari appesi fuori Insieme alle galline, era da pazzi, basti VEDERE Le foto di QUESTI pulmini Che ABBIAMO riportato sul libro, dinanzi Proprio scattata all 'entrata dell' Ospedale di Nkubu. Ma C'era John, mi suggerì Chiara; Sì, Perché non pensarci prima?

Andrea Moiraghi

mercoledì 19 aprile 2017

Pole Pole 165







                  Cap. VI,    “Dott. Grandi, I suppose."


Il Costo delle prestazioni e dei medicinali sono alla portata della gente del luogo, il che solitamente vive in precarie condizioni economiche. Mediante il cosiddetto “lavoro sul territorio” cercano di dispensare anche informazioni sanitarie elementari, come la  la necessità di bollire sempre l'acqua prima di bere o di adottare precauzioni contro l' Aids dilagante. Purtroppo non so con quanto successo, poichè molte volte queste predette indicazioni sono disattese, essendo in contrasto con abitudini e credenze ataviche non facilmente sradicabili. 

Andrea Moiraghi

venerdì 14 aprile 2017

Pole Pole 164

                     Cap. VI, “Dott. Grandi, suppongo."    
Apro Una piccola parentesi per Parlare dei dispensari africani.
In Africa i dispensario Sono ambulatori Più o Meno Grandi, ubicati un po' Dappertutto e non di rado in Luoghi Sperduti e depressi. A Volte Sono attrezzati ambulatori medico-farmaceutici, altre Volte Sono solo misere costruzioni di legno o terra, non Necessariamente dotati di Acqua e di luce elettrica. In certi Casi Sono di Gestione e Proprietà Governativa, ma frequentemente Sono PORTATI avanti da Organizzazioni umanitarie Laiche o Religiose, con l'Intento di colmare i vuoti istituzionali in ambito sanitario. ALCUNI si possono Raggiungere solista DOPO minerale e minerale di strada e vengono quindi aperti Pochi giorni all' anno, Altri Sono quotidianamente operativi. In un Dispensario E possibile Ricevere Assistenza Sanitaria e Farmaci di base (antidolorifici, antimalarici, antiparassitari ....), Dispensati da infermiere o Suore Missionarie, un Prezzi simbolici e non di rado Gratuitamente.   

Andrea Moiraghi

giovedì 6 aprile 2017

Pole Pole 163






                                         
                    Cap. VI,    “Dott. Grandi, I suppose."

            Io ricordavo bene che lui lavorava in Africa, mai e poi mai mi sarei aspettato di ritrovarlo in Kenya, per giunta a Timau, a soli settanta chilometri dal nostro Consolata Hospital. Negli anni ottanta, presso il dispensario cattolico di Saint Theresa in Timau, aveva messo in piedi un bello studio dentistico con due unità operative, a cui aveva affiancato più recentemente anche un laboratorio odontotecnico, uno dei pochissimi in tutto il nord del paese e il solo in centinaia e centinaia di chilometri.

Andrea Moiraghi