Cap. VI, “Dott. Grandi, suppongo."
"Perché non vai a trovare mio cugino Romolo?", Mi domando il collega Postini al termine di una piacevole chiacchierata Davanti a Una tazza di tè, "penso Gli Faresti Una gradevole sorpresa".
L' idea era allettante e vedeva concordi sia me Che mia moglie, Ma Come Raggiungere Timau? Non Volevo CHIEDERE L'Auto alle Suore, il Che non avrebbero rifiutato, né mi andava l'idea di scomodare l'autista della Missione, un Giovane neoassunto Che guidava Come un matto e un pericoloso matto, Quando non C'era con noi Suor Roswitta . Servirsi dei Mezzi pubblici, i cosiddetti matatu , Magari appesi fuori Insieme alle galline, era da pazzi, basti VEDERE Le foto di QUESTI pulmini Che ABBIAMO riportato sul libro, dinanzi Proprio scattata all 'entrata dell' Ospedale di Nkubu. Ma C'era John, mi suggerì Chiara; Sì, Perché non pensarci prima?
Andrea Moiraghi