giovedì 11 febbraio 2016

Pole Pole 106







                         Cap. V    Kahawa, caffè amaro

  
La sua morte prematura ha lasciato in me un vuoto incolmabile e la sensazione di una strada rimasta incompiuta, una strada con un cuore. Dopo quel primo viaggio, per anni ho meditato il ritorno in Sudan per calarmi di nuovo in quell’atmosfera inebriante di natura e popoli che non si fanno dimenticare. Le circostanze oggettive e personali non mi hanno concesso l’opportunità di un ritorno. 

Andrea Moiraghi

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